La tegola che produce energia PDF Stampa E-mail

Piccolo mondo antico, però fotovoltaico. La vecchia tegola d’argilla, impastata nelle fornaci dalle mani degli artigiani, non sarà più solo italicamente pittoresca ma trasformerà il sole in energia elettrica. Buona e pulita. I tetti rimarranno belli, i borghi intatti, il patrimonio artistico salvo, il paesaggio autentico. L’idea è di un’azienda di Anagni, l’Area Industrie Ceramiche, che ha brevettato il suo progetto a livello internazionale. I coppi li fa lavorare in una bottega di Rovigo, materiali naturali e puri senza additivi, la forma è quella che conosciamo, l’aspetto lo stesso di sempre. È l’anima ad essere diversa: dentro vengono inglobati moduli di pannelli fotovoltaici che trattengono i raggi e li restituiscono in corrente. Tetti che scottano, e che potrebbero rivoluzionare il concetto di costruzione e intervento urbanistico nelle aree di pregio storico. FONTE: La Repubblica.it